Nato a Trieste nel 1990 mi occupo di fotografia d’Arte dal 2011.

Dopo gli studi scientifici e la laurea in Storia dell’Arte, è stato il corso magistrale di Fotografia dei Beni Culturali presso l’ISIA di Urbino ed i progetti lì partoriti a portare lo studio in giro per l’Italia: Emilia Romagna, Veneto, Marche, Toscana, Lazio, tra collaborazioni, progetti e commissioni.

L’intento dello studio è quello di ricercare un modo di tradurre e di rappresentare l’oggetto-bene culturale, al pari dell’architettura , senza tradirne o malinterpretarne il senso.

Attraverso la tecnica e le tecnologie in nostro aiuto, la modellazione tridimensionale, la teoria del colore ed, in primis,  la comprensione del bene stesso.

Lo studio nasce nel maggio del 2011 con una vocazione per la fotografia d’arte già ben radicata agli albori dell’attività.

Negli anni lo sviluppo tecnologico, lo studio delle più avanzate tecniche di digitalizzazione e diagnostiche (dallo studio del colore all’ipercolorimetria), ha portato l’attività a muoversi su un terreno sempre più vasto.

Al pari molte energie sono state spese in studio e formazione per sviluppare anche un altro genere di narrazione, più profonda e più mediata. Un approccio al bene culturale più attento alla sua storia ed al suo inserimento nel contesto rispetto alla mera rappresentazione scientificamente corretta.

Quest’altra anima del lavoro, apparentemente molto più libera e meno tecnica, richiede invece un lavorio costante da parte del fotografo, uno studio continuo del mondo che ci circonda dei rapporti intessuti tra gli uomini e la storia, nonché (forse la cosa più difficile) non dare briglia sciolta alla propria immaginazione, tenerla sotto controllo e, con rigore, sforzarsi di porla al servizio dell’opera.

Muovendosi quindi dalla riproduzione per cataloghi, alla digitalizzazione, sino ai lavori d’autore, lo studio si pone come una delle poche realtà in regione in grado di offrire uno sguardo così ampio sul mondo dell’arte, da quella classica fino al contemporaneo.

Unendo assieme gli studi scientifici, la laurea in Storia dell’Arte, una specializzazione in “Fotografia dei Beni Culturali” ed una spiccata vocazione per l’interdisciplinarietà, lo studio si offre come un soggetto in grado di far fronte a richieste vastissime.

La collaborazione con numerosi colleghi nella penisola ed all’estero, i contatti con aziende specializzate nel settore, dall’illiminotecnica, alla produzione di guide, visite, app, software e contenuti di ogni tipo, nonché il lavorare a contatto con restauratori pone lo studio in una posizione più che mai favorevole a creare progetti dai più piccoli ai più grandi.

In ultima, lo studio si occupa anche di divulgazione.

Docente di “Fotografia dei Beni Culturali” presso la scuola interateneo di specializzazione in archeologia di Aquileia (SISBA) e nel 2017 docente presso l’ISCR (Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro), a Trieste vengono tenuti corsi e workshop di avvicinamento alla fotografia, di camera oscura e di postproduzione, a seconda delle disponibilità di tempo.

La caratteristica che si vuole portare come firma dello studio è la continua tensione quindi tra i due poli della digitalizzazione e della valorizzazione, tra la tecnica pura e l’autorialità.

Parafrasando: dal rilievo fotogrammetrico tramite droni e dalla riproduzione matematica del colore, al libro d’autore o alla documentazione dei centri storici.

Il curriculum lavori aggiornato QUI

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